Il progetto nazionale Softair prende forma con Asc

Ufficio Stampa ASC Softair: Come nasce l’idea del Progetto Nazionale Softair?
Antonio Barbacci (Consigliere Nazionale ASC): Tutto è iniziato da una riflessione personale: il softair è una disciplina in forte crescita, ma mancava un riconoscimento istituzionale adeguato. Conoscendo Benigno Di Marco da tempo, ho pensato che potesse essere la persona giusta per costruire un ponte tra il mondo softair e ASC. Così ho proposto l’idea al Consiglio Nazionale.
Benigno Di Marco (Promotore Softair): Quando Antonio mi ha parlato del progetto, ho subito colto l’opportunità. Da anni lavoro sul territorio con associazioni e appassionati, e ho sempre creduto che il softair meritasse una cornice sportiva seria, strutturata e riconosciuta. L’incontro con ASC è stato il passo decisivo.
Valter Vieri (Consigliere Nazionale ASC): Quando Antonio ci ha presentato la proposta, l’abbiamo accolta con entusiasmo. ASC è sempre attenta alle nuove discipline e il softair ha tutte le caratteristiche per essere valorizzato come sport educativo, inclusivo e formativo.
Ufficio Stampa ASC Softair: Quali sono gli obiettivi principali del progetto?
Benigno Di Marco: Vogliamo creare un circuito nazionale ASC Softair, con eventi ufficiali, regolamenti condivisi e una rete di associazioni affiliate. Ma non solo: puntiamo anche alla formazione di tecnici, all’educazione al fair play e alla promozione di pratiche sostenibili, come l’uso di materiali biodegradabili.
Antonio Barbacci: Il nostro obiettivo è anche culturale: far conoscere il softair per quello che è davvero, ovvero una disciplina basata su strategia, rispetto delle regole e spirito di squadra. Vogliamo abbattere i pregiudizi e mostrare il valore educativo di questa attività.
Valter Vieri: ASC metterà a disposizione la propria struttura organizzativa, il supporto tecnico e la visibilità nazionale. Il softair entrerà a pieno titolo tra le discipline riconosciute, con un percorso formativo e competitivo ben definito.
Ufficio Stampa ASC Softair: Quali saranno i prossimi passi?
Valter Vieri: Stiamo lavorando alla definizione del calendario nazionale e alla creazione di un regolamento tecnico condiviso. Inoltre, lanceremo una campagna di comunicazione per coinvolgere le associazioni e far conoscere il progetto.
Benigno Di Marco: Parallelamente, stiamo già dialogando con molte realtà locali per costruire una rete solida. L’entusiasmo è tanto e c’è voglia di partecipare. Il nostro obiettivo è partire con i primi eventi già nei prossimi mesi.
Ufficio Stampa ASC Softair: Un messaggio finale per gli appassionati?
Antonio Barbacci: Il softair ha trovato casa. Ora tocca a voi: partecipate, proponete, costruite con noi questo progetto.
Benigno Di Marco: Siamo pronti ad ascoltare tutti. Il progetto è nazionale, ma parte dal territorio. Ogni squadra, ogni appassionato può fare la differenza.
Valter Vieri: Con ASC, il softair entra in una nuova era. Insieme possiamo farlo crescere, con passione e responsabilità.