Intervista a Luigi Antoldi Responsabile Nazionale Settore Sniper ASC

2026: Anno delle competizioni, la prima Coppa ASC Sniper Elite e le selezioni "Il Branco di Lupi".
Buongiorno Luigi. Il 2026 si preannuncia come un anno cruciale per il Settore Sniper ASC, culminando con la prima Coppa ASC Sniper Elite. Quali sono gli obiettivi principali che vi siete posti per questa stagione agonistica?
(R): Buongiorno. L'obiettivo primario per il 2026 è triplice. Innanzitutto, consolidare il settore a livello nazionale, aumentando il numero di tesserati e associazioni che aderiscono alle nostre iniziative. In secondo luogo, standardizzare la qualità delle competizioni, garantendo a tutti i partecipanti un format equo e stimolante. Infine, la Coppa ASC Sniper Elite deve servire da vetrina per elevare il livello tecnico e la visibilità della disciplina all'interno del panorama sportivo ASC. Vogliamo che diventi l'evento di riferimento.
(D): Parliamo della "Coppa ASC Sniper Elite". Può spiegarci in cosa si differenzierà dalle competizioni già esistenti? E in che modo si inserisce l'evento "Il Branco di Lupi" in questo contesto?(R): La Coppa nascerà con un focus sull'eccellenza. Non sarà solo una gara, ma un vero e proprio circuito di selezione. Prevediamo un format a più tappe, dove i tiratori dovranno dimostrare non solo precisione, ma anche capacità tattiche, velocità di ingaggio e gestione dello stress. La grande novità è rappresentata proprio da "Il Branco di Lupi": saranno le prestigiose e rigorose selezioni finali nazionali. Solo i migliori atleti emersi dal circuito della Coppa Elite avranno accesso a questa fase cruciale, che decreterà i campioni nazionali del settore. Sarà un evento ad altissima intensità, pensato per testare al massimo le capacità di teamwork e resistenza.
(D): A livello di regolamento e categorie, ci saranno delle novità importanti che i tiratori dovranno studiare in vista del 2026? E come influenzerà "Il Branco di Lupi" la preparazione dei partecipanti?
(R): Assolutamente sì. Il regolamento è in fase di finalizzazione, ma posso anticipare che stiamo lavorando per ottimizzare le classi di equipaggiamento. Ci sarà un'attenzione particolare alla sicurezza e all'utilizzo di tecnologie innovative per il punteggio. "Il Branco di Lupi" imporrà un cambio di mentalità: non si tratterà più solo di vincere una singola tappa, ma di accumulare esperienza e punteggi per qualificarsi. I partecipanti dovranno allenare non solo la singola abilità balistica, ma anche la capacità di affrontare prove lunghe e che replicheranno scenari operativi complessi.
Domanda 4 (D): Qual è il messaggio che vuole lanciare a tutti i tiratori e le associazioni affiliate in vista di questa intensa stagione 2026?
Risposta 4 (R): Il messaggio è di preparazione e ambizione. Il 2026 non è solo l'anno delle competizioni, è l'anno in cui il Settore Sniper ASC farà un salto di qualità. Invitiamo tutti a mettersi in gioco per conquistare un posto ne "Il Branco di Lupi". Questa è l'occasione per dimostrare il proprio valore e contribuire a innalzare il livello di questa disciplina in Italia. Lavoriamo insieme per un anno di sportività, rigore e successo. Vi aspettiamo sui campi di gara!